La VMC ti protegge dall’inquinamento

La Ventilazione Meccanica per l’inquinamento Indoor e la formazione di muffe

La VMC Decentralizzata è una soluzione sempre più diffusa, i sistemi di Ventilazione Meccanica Controllata garantiscono infatti un costante ricambio dell’aria evitando la concentrazione di CO2 in casa, l’accumulo di umidità, condensa e la conseguente creazione di muffa.

Se in fase di progettazione, soprattutto per le nuove costruzioni altamente performanti e per le riqualificazioni energetiche più virtuose, vengono previsti come prevezione a possibili problemi di muffe e condense, si parla molto di questi sistemi anche per quanto riguarda il comfort indoor.

La ventilazione meccanica controllata decentralizzata nella progettazione

Gli ambienti interni infatti sono spesso più inquinati di quelli esterni, l’aria non ricircola e si accumulano elevati valori di CO2 e di VOC, tutto ciò che è in casa immette infatti nell’ambiente sostanze che in elevate qualità possono essere dannose per la salute, per questo un corretto ricambio d’aria è molto importante.

Scopri le nostre soluzioni di VMC

Ricambio d’aria e inquinamento, smog e polveri sottili

Aprire le finestre costantemente non è sempre semplice, gli impegni possono farci dimenticare di compiere questa semplice azione e inoltre la dispersione energetica, soprattutto in inverno o in estate quando lo sbalzo termico è maggiore, diventa notevole.

Ricambiare l’aria attraverso l’apertura delle finestre oltre che essere energeticamente dispendioso non permette di filtrare l’inquinamento outdoor. I nostri sistemi di VMC grazie a speciali filtri riescono a trattenere polveri sottili PM2, PM10, pollini e smog.

Cosa filtrano ogni giorno i tuoi polmoni? Se l’inquinamento indoor è un aspetto da non sottovalutare, anche le nostre città sono sempre più inquinate.

Ecco le foto di due filtri utilizzati a Bolzano in due locali diversi, i filtri sono stati utilizzati per sei mesi filtrando l’aria in entrata e in uscita dall’edificio.

A sinistra un filtro nuovo a destra i due filtri utilizzati per sei mesi a Bolzano.