Alpac per la ristrutturazione certificata CasaClima della sede Massucco Industrie Spa
Una ristrutturazione da Protocollo CasaClima R a Castellamonte, a nord di Torino
Il complesso immerso nel verde del bosco e cullato dal rumore del torrente è composto da una serie di fabbricati costruiti, manutentati e modificati nel corso di 130 anni di attività.
Il sito fu scelto per la presenza del torrente Piova, indispensabile fonte idrica per il funzionamento dei magli per la forgiatura del metallo.
La struttura presentava i segni di evidenti stratificazioni, sia strutturali che funzionali, causati dai numerosi interventi che si sono susseguiti nel tempo coinvolgendo di volta in volta diverse parti dell’edificio.
L’edificio era ormai obsoleto dal punto di vista energetico a causa di un involucro poco isolato e degli impianti che non riuscivano a lavorare in modo efficiente. Questa situazione causava elevati costi energetici e un discomfort interno.
L’edificio su tre livelli si caratterizza per forme molto articolate con un numero elevato di superfici disperdenti e molti ponti termici. Oltre che sulla struttura si è lavorato molto allo studio delle facciate, che sono state regolarizzate e gerarchizzate grazie all’uso di facciate ventilate rifinite con diversi materiali.
Oltre agli interventi svolti sull’involucro è stato necessario un intervento sugli impianti termici, idraulici e domotici, un importante vincolo è stato quello di dover mantenere l’operatività del sito produttivo durante tutto l’intervento.
“L’intervento è particolarmente interessante innanzitutto perché si tratta di una ristrutturazione, certificata secondo il protocollo CasaClima R. In secondo luogo perché non si tratta di un edificio residenziale ma di una palazzina uffici, peraltro con un’architettura molto complessa che ne ha reso particolarmente difficoltoso sia il progetto energetico che architettonico. Infine è un intervento interessante perché sono stati coniugati gli aspetti tecnici ed energetici della riqualificazione energetica con un accurato progetto architettonico e di interior design, aspetti che in genere non comunicano tra loro, oppure vedono uno prevalere sull’altro.” (Zeropositivo Architetti)
Gli interventi realizzati hanno consentito di ottenere un abbattimento dei consumi di circa 10 volte quello originario e un miglioramento del comfort interno.
Per ridurre le dispersioni dell’involucro opaco è stato applicato un isolamento a cappotto in EPS mentre l’isolamento delle terrazze è in XPS. All’interno dello stabile sono stati utilizzati materiali e pitture ecocompatibili, in particolare le contropareti interne sono isolate con la fibra di legno e chiuse con il gessofibra.
La gestione del foro finestra
“I monoblocchi ALPAC hanno consentito di risolvere in modo rapido ed efficiente il foro finestra. I blocchi sono stati progettati e sviluppati insieme, tra i tecnici ALPAC e i progettisti di Zeropositivo Architetti, in modo da soddisfare le esigenze termiche, tecniche e architettoniche. I blocchi sono stati progettati per consentire il rivestimento delle imbotti con le lastre di finitura delle facciate ventilate in acciaio corten e fibro-cemento, integrando allo stesso tempo il sistema di oscuramento.
La complessità dell’edificio si rispecchia nel numero e nella differenziazione dei cassonetti: alcuni monoblocchi sono completi e passanti, altri sono stati “applicati” alla facciata esistente, sul lato esterno della muratura nello spessore del cappotto da 26 cm, per massimizzare la dimensione di alcune aperture esistenti nonostante i numerosi vincoli strutturali (pilastri, travi ribassate, ecc..).
Particolare cura è stata poi riposta nella sigillatura del nodo monoblocco-parete, in modo da rendere ottimale la tenuta all’aria del nodo stesso”. (Zeropositivo Architetti STP srl)
Tutti i nuovi serramenti installati sono in pvc-alluminio con triplo vetro e sono montati su dei monoblocchi Alpac che ospitano anche il cassonetto e le guide del sistema oscurante. Sono stati scelti dei frangisole mobili per migliorare il controllo della radiazione solare in ogni stagione. Per il comfort indoor l’installazione della ventilazione meccanica controllata consente di mantenere livelli ottimali di umidità e di CO2, oltre ad abbassare i livelli di inquinanti interni.
“Questo è un esempio virtuoso della grande opportunità che ci viene offerta oggi dal patrimonio edilizio esistente: ogni intervento, dal più semplice al più articolato, è un’occasione da sfruttare per “fare qualità” e per recuperare in modo intelligente ciò che ci hanno lasciato le generazioni passate.
Il cantiere di Massucco Industrie SPA è stato particolarmente importante per il nostro studio, perché ha consentito di misurarci su una tipologia edilizia particolare e complessa, in cui abbiamo applicato i principi di efficienza energetica, comfort abitativo e cura architettonica che utilizziamo ogni giorno
per gli edifici residenziali.
La particolare attenzione per il design, per i materiali e per la scelta delle tecniche costruttive più adeguate, la cura del dettaglio, lo studio preliminare e la pianificazione degli interventi, sono strumenti indispensabili per ottenere architetture di qualità. Questi principi sono alla base dell’approccio CasaClima o Passivhaus, dove la maggior parte del lavoro riguarda la progettazione e si svolge prima dell’inizio del cantiere: questa è una grande novità.
Una direzione lavori costante e l’attenzione delle imprese coinvolte nel processo costruttivo sono la garanzia di un buon risultato finale, che si verifica in opera con il blower door test, il test di tenuta all’aria che consente di valutare in modo oggettivo la bontà del lavoro svolto.” (Simone Gea, titolare Zeropositivo Architetti STP S.R.L.)
Scheda Progetto
COMMITTENTI
Massucco Industrie Spa
LOCALIZZAZIONE
Castellamonte (TO), località Piova 98
DATI DIMENSIONALI
Piani totali dell’edificio: 3 (semi-interrato, terreno e primo)
Piani riscaldati: 2
sup. netta: 501 mq
vol. netto: 1270 mc
PROGETTO ARCHITETTONICO ED ESECUTIVO
Zeropositivo Architetti STP S.R.L.
Arch. Simone Gea
Arch. Christian Negro Frer
CERTIFICAZIONE CASACLIMA
Zeropositivo Architetti STP S.R.L.
Arch. Simone Gea
Arch. Christian Negro Frer
DIREZIONE LAVORI
Zeropositivo Architetti STP S.R.L.
Arch. Simone Gea
DIRETTORE TECNICO DI CANTIERE
Arch. Davide Guerra
IMPRESE
General Contractor:
Guerra Srl Industria di costruzioni – Arch. Davide Guerra
Ditta specializzata dal 2000 in edifici a basso consumo energetico e passivi.
RENDERING
Zeropositivo Architetti STP S.R.L.
Arch. Mattia Barlocco
FOTOGRAFIE
interne+esterne edificio finito
Arch. Davide Guerra
Arch. Mattia Barlocco, Zeropositivo Architetti
FOTOGRAFIE CANTIERE
Zeropositivo Architetti STP S.R.L.