Residenza Bramante
Residenza Bramante: 478 monoblocchi Alpac per un complesso ad alta efficienza
Situato a pochi passi dal centro di Monza, il nuovo complesso “Residenza Bramante” rappresenta parte del processo di riqualificazione di un’ex-area industriale. La realizzazione, composta da due eleganti edifici di cinque piani, si caratterizza per la valorizzazione della luce e delle aree verdi, nonché per la scelta di soluzioni ad alta efficienza energetica come i monoblocchi Alpac, progettati su misura per la gestione di tutti i 478 fori finestra.
Dare nuova vita ad un’ex-area industriale alle porte del centro storico, valorizzare le potenzialità di un territorio sottovalutato e creare abitazioni confortevoli a basso impatto ambientale: con queste premesse nasce il nuovo complesso “Residenza Bramante”, situato a pochi passi dal centro di Monza e dalla stazione ferroviaria della città. Posizionato in modo strategico in una zona servita da negozi, mezzi pubblici e giardini, con vista sulla fontana della splendida Piazza Bonatti, il progetto – realizzato dall’impresa Giambelli Spa – si compone di due eleganti palazzine di cinque piani, per una totalità di 84 appartamenti di diverse metrature. Gli edifici sono completati da un piano pilotis e un piano seminterrato dedicato alle autorimesse e alle cantine, nonché da circa 2400 m2 di giardino condominiale.
Entrambe le palazzine sono state certificate in classe A, grazie alla scelta di soluzioni tecnologicamente all’avanguardia in grado di ridurre le dispersioni energetiche e limitare notevolmente i consumi.
Come Alpac siamo intervenuti nella gestione termcio-acustica del foro finestra con Alpac Presystem completo di avvolgibile motorizzato (con comando di apertura/chiusura tapparelle centralizzato). I monoblocchi sono stati progettati su misura per accogliere le diverse finiture della facciata e rispondere alle più complesse esigenze del cantiere.
Abbiamo studiato una particolare soluzione per le bow window, caratterizzate da serramenti ad angolo suddivisi in tre o più specchiature gestendo tutte le criticità relative a questo particolare nodo finestra.
Il nostro UT ha studiato e progettato dall’angolo al dimensionamento dell’intera struttura, dalla gestione degli ingombri degli avvolgibili alla coibentazione termica e acustica, fino allo studio dell’ancoraggio di monoblocco e serramenti e dell’installazione dei rivestimenti esterni.
“In fase di progettazione abbiamo deciso di scegliere componenti edilizie ed impiantistiche all’avanguardia, che potessero davvero migliorare la qualità della vita delle persone all’interno delle proprie abitazioni e, allo stesso tempo, consentissero di minimizzare l’impatto ambientale della realizzazione – spiega Michele Giambelli. I monoblocchi Alpac ci hanno consentito di massimizzare la resa termica e acustica anche in prossimità dei fori finestra, notoriamente il punto più problematico dell’involucro. Ma non solo: l’azienda si è occupata anche dell’installazione e delle procedure di posa qualificata con le proprie squadre specializzate, semplificandoci il lavoro in cantiere e permettendoci di ottimizzare le tempistiche”.