I monoblocchi INGENIUS con VMC nel residence Waterfront Montesilvano
130 Monoblocchi INGENIUS con VMC integrata nel centro di Montesilvano, dove sorge Waterfront, un complesso immobiliare strettamente legato al mare su cui affaccia.
Waterfront Montesilvano: una perla incastonata sulla costa di Pescara
Sul lungomare di Montesilvano, nella piazza Largo Venezuela sorge Waterfront, realizzazione nata per esaltare il rapporto con il mare che ha di fronte, tramite l’utilizzo di linee morbide e sinuose, ampi terrazzi, forme e luci che ricordano quelle di una nave.
Questo progetto, destinato a rimanere per sempre fronte-mare grazie ai vincoli architettonici posti dal Comune che cerca di preservare l’area e, nel contempo, di dare maggiore visibilità al complesso, è stato studiato e curato da Abba Immobiliare. Il gruppo di Pineto (TE), formato dai 3 imprenditori Gruppo Abbondanza, Gruppo Balducci e Francesco Marcacci, ha all’attivo l’esperienza di più di mille appartamenti totali e Waterfront Montesilvano è il primo progetto in cui hanno operato uniti come vero e proprio Gruppo.
Un render ambizioso e il coraggio di osare
La prima sfida che Abba si è trovata a fronteggiare è stata la certezza di tutti nel dire che non sarebbe stato possibile realizzare un immobile fedele ai render e progettato dallo studio D&R architetti associati di Pescara, a causa delle linee curve che in tutto il progetto la fanno da padrone, fino ad arrivare alla copertura in acciaio, studiata per seguire la forma delle terrazze sottostanti e resistere a intemperie e salsedine.
La sostenibilità, l’efficienza energetica e il comfort abitativo delle unità sono garantiti da impianti, progettati dallo studio di ingegneria Mecplant di Città Sant’Angelo (PE), completamente gas-free con pompa di calore, pannelli fotovoltaici, raffrescamento a soffitto, riscaldamento a pavimento e isolamento acustico, il tutto con la massima attenzione alla componente estetica per accontentare gli architetti e gli interior designer delle singole unità, che sono stati coordinati direttamene dal geometra Sabatino De Luca coadiuvato dal geometra Alex Massimi.
L’iconicità di una sfida
Avendo scelto di costruire a ridosso di terreni comunali, senza necessità di barriere architettoniche a proteggere gli spazi del complesso, una delle sfide di questo progetto è stata avere gli occhi puntati ogni giorno, avendo anche l’appoggio del Comune, che ha desiderato valorizzare la zona aggiungendo un’area pedonale e una pista ciclabile adiacenti.
Chiamare le unità immobiliari di Waterfront appartamenti rischia di essere riduttivo, raggiungendo in alcuni casi superfici di 350 metri quadrati, curate nei minimi dettagli anche da progettisti e interior designer diversi e selezionati dai singoli acquirenti.
La struttura in soletta piana ha permesso di ricavare spazi molto ampi, in cui non sono presenti pilastri ma setti interni alla struttura stessa. Per quanto riguarda i balconi, continui su 3 lati, i parapetti sono tutti in Aquapanel mentre il rivestimento dei sottobalconi è realizzato con materiali compositi studiati per resistere alla salsedine e illuminati da led per far risaltare di notte la forma che ricorda quella delle grandi navi da crociera.
Le finestre, che affacciano sul mare su tre lati dello stabile, hanno larghezze che raggiungono i 3 metri. I fori finestra sono stati gestiti con monoblocchi INGENIUS per avvolgibili con VMC integrata su cui sono state installate tapparelle in alluminio estruso e serramenti in alluminio. Materiali e soluzioni sono tutti stati valutati per resistere nel tempo, tenendo presente gli agenti atmosferici legati a mare e salsedine.
Tempi e costi del progetto sono stati sotto osservazione ogni minuto e hanno richiesto una particolare attenzione per quanto riguarda i solai alleggeriti, studiati per essere resistenti e realizzati in un’unica gettata.
L’ideazione di questa struttura e la corretta progettazione hanno messo alla prova lo studio di ingegneria Oreste Mammana di Castel di Sangro (AQ) per permettere di gestire solai di 850 metri quadri circa con sbalzi notevoli che sembrano volersi avvicinare al mare.
Monoblocchi termoisolanti INGENIUS VMC: una novità molto apprezzata
In fase preliminare, erano state valutate soluzioni tradizionali per la gestione del foro finestra, a cui si sarebbero dovute aggiungere macchine separate per la ventilazione meccanica controllata (VMC), con ulteriori fori e difficoltà di gestione sia per l’installazione sia per la manutenzione. La scoperta dei monoblocchi INGENIUS di Alpac è stata la svolta. Un unico sistema finestra che integra isolamento e ventilazione, senza necessità di ulteriori fori e con tecnologia VMC prodotta all’interno dello stesso gruppo di aziende.
I controtelai monoblocco di Alpac con VMC integrata hanno ottenuto un grande consenso, sia per quanto riguarda le caratteristiche e i plus tecnologici legati alla sostenibilità e alla maggiore efficienza energetica, sia per la parte estetica, avendo delle piastre che ben si integrano con l’arredamento interno delle singole unità.